Campionato internazionale AICEB (a cura di Mario Isidori)

 

Quando sono stato contattato dal Consiglio Nazionale del C.I.E.B. la scorsa estate, per svolgere le selezioni della squadra italiana che doveva prendere parte al Campionato Europeo A.I.C.E.B. del 19, 20 ottobre 2018 a Toledo (Spagna), non nascondo che ho avuto qualche esitazione.

Ero abbastanza preoccupato di un compito così importante ed allo stesso tempo delicato; dopo la mia recente nomina ad Esperto Giudice E.N.C.I. per le razze continentali, non era passato neppure un anno, dover selezionare la rappresentativa Italiana per la Spagna, non la sentivo proprio una cosa da poco.

Vinta l’emozione, ho cominciato quindi a vedere i cani giudicati nelle varie prove di caccia estive con un occhio più attento a quelle caratteristiche che mi avrebbero permesso di poter far bene.

Per gli estesissimi terreni della Spagna dovevo scegliere dei soggetti di “più ampie vedute”, rispetto a quelli che solitamente corrono le prove su selvaggina, con, allo stesso tempo, maggior qualità nel galoppo e nella presa di punto; le pernici Spagnole hanno inoltre determinato la scelta su cani che guidavano perfettamente.

Infine vi era la necessità che i soggetti scelti avrebbero dovuto eseguire perfettamente il riporto a comando, a freddo da terra ed in acqua profonda e proprio quest’ultima peculiarità o meglio l’estrema correttezza di esecuzione dei due tipi di riporti, ha di fatto ristretto di molto il cerchio.

I primi di ottobre, dopo la selezione finale, effettuata davanti agli occhi di tutti, riporti compresi, la squadra era così composta: Erer de Keranlouan e Gao de Keranlouan propr. Goffi Cond. Pezzulli, Hyulky de Karanlouan Propr. e cond. Goffi Lara del Cecchetto Propr. Nicoli e riserva Milito propr. e cond. Tureddi.

In Spagna abbiamo trovato condizioni ideali per clima, vegetazione e terreni ideali ma con enormi problemi per la quantità di selvaggina presente, decisamente troppa, oltre alle pernici che mediamente potevano essere presenti nel numero di due o tre branchi per turno, la situazione era resa difficilissima da un numero impressionante di lepri e conigli selvatici.

Nonostante le difficoltà e l’emozione, ci siamo fatto onore, il primo giorno di prove Erer di Pezzulli al terzo Eccellente e Lara del Cecchetto Eccellente fuori classifica. Una menzione particolare a Hyulky de keranlouan di Goffi, che dopo grandissima prestazione ed un bellissimo punto con relativo riporto perfettamente eseguito, è uscito per un trascuro, al lato.

Il secondo giorno 3 cani in classifica: Erer ancora terzo ecc., Gao del Keranlouan vince la batteria con il primo ecc. e tre punti ben eseguiti in unterreno a dir poco minato e Lara del Cecchetto M.B. fuori classifica.

Alla fine la nostra squadra è arrivata seconda a squadre, Lara del Cecchetto del “vecio” Nicoli miglior femmina del Campionato ed Erer de Keranlouan terzo miglior soggetto; siamo arrivati ad un soffio dalla vittoria per il secondo anno consecutivo.

Tutta la squadra si è impegnata, abbiamo passato dei giorni gradevolissimi, divertendoci, uniti e senza nessuna polemica; insomma eravamo una squadra e questo mi ha fatto davvero molto piacere.

Un ringraziamento particolare lo devo al consiglio del C.I.E.B per aver creduto in me, a Cristina e Alessandro Tureddi che si mettono a disposizione per il Club senza sosta; al Presidente Andrea Tureddi, che ci ha accompagnato per tutto il Campionato e che ad oggi vedo come insostituibile per il bene della razza che rappresenta.

Non ci sono più ma, grazie a mio padre Paolo, che mi sempre assecondato nelle mie passioni ed Adriano Nobile, dal quale ho imparato quasi tutto quello che so sui cani e dal quale ho imparato a vedere dove di solito non lo si fa.

Mario Isidori