La Coppa Italia Continentali rappresenta uno degli appuntamenti più prestigiosi nel panorama della cinofilia italiana per tutte le Società specializzate che tutelano le razze da ferma continentali sia italiane che estere in quanto si tratta di una manifestazione che unisce prova a selvaggina naturale, a selvatico abbattuto, riporto dall’acqua e verifica morfologica, quindi l’insieme delle discipline venatorie.
L’11 e 12 ottobre, scenario la splendida maremma toscana, sui terreni di “Marrucheti “ – Grosseto – si è svolta la 25° Edizione e per questo si sono voluti ricordare gli ideatori di questa manifestazione , purtroppo scomparsi: Gianluca Pasqualetti e Guido Lapi entrambi “Bretonisti” .
Il tutto ha avuto inizio venerdì 10 ottobre con la formazione delle 5 batterie i cui turni sono stati sorteggiati dai concorrenti presenti.
Il sabato mattina appuntamento presso la Fattoria S. Lorenzo dove per prima cosa alla presenza dei concorrenti, selezionatori e Giudici, si è proceduto al sorteggio dei terreni e dei giudici e al relativo abbinamento alle batterie.
L’intervento del Presidente Enci Dino Muto ha dato inizio alla manifestazione a seguire presentazione delle squadre.
La nostra rappresentativa selezionata dal Presidente Cieb Andrea Tureddi era composta da:
- DJ DEL FIUMICELLO – BAIGUERA
- GIL – LAPINI/BOSCHI
- ISCO – LASCIALFARI
- STEFANENSIS KIR – SELMI/INNOCENTI
- SUPER DI CASA SMERALDO – SERATA/RENZI
- ZARA – FORNACIARI/ZUCCONI
Riserva:
- RAINBOW – CAROTI/ROSI
non aveva un compito facile perché dopo la vittoria per tre anni consecutivi era sicuramente la Squadra da battere.
Partenza delle batteria per i terreni con la prova a selvaggina naturale.
La mattinata non è cominciata nel modo migliore, purtroppo i primi 4 dei nostri soggetti sono stati eliminati per gli errori commessi, rimanevano solo due possibilità per non chiudere la giornata in maniera negativa Zara ed Isco , Zara condotta da Alex Zucconi non ha avuto possibilità di incontro nel turno ed è stata portata al richiamo che ha saputo sapientemente sfruttare, Isco di Lascialfari pur essendo ultimo turno con una temperatura piuttosto elevata per il periodo è riuscito ad utilizzare la selvaggina presente sul terreno, ed entrambi si sono aggiudicati il 1° ecc/cac nella propria batteria – portati al barrage Isco si aggiudica il CACIT – riserva non assegnata.
Il morale della squadra è notevolmente migliorato, quindi pronti per la verifica morfologica ed i riporti dall’acqua dove i nostri folletti si sono distinti in entrambe le prove: eccellenti in morfologia e hanno ottenuto un totale di 10 punti dei riporti dall’acqua.
Cena di gala e poi pronti per affrontare la seconda giornata di prove questa a selvatico abbattuto.
La mattinata ventosa e l’abbondante selvaggia presente sui terreni ha messo a dura prova tutti i partecipanti e per la nostra squadra è andata decisamente male, uno dopo l’altro i nostri breton sono stati eliminati, che dire, da essere la prima squadra il sabato a temere di non salire sul podio la domenica….. ma le condizioni difficili per tutti hanno fatto sì che anche le altre razze non avessero facilità di realizzazione e dopo una lunga ed estenuante attesa finalmente il verdetto finale EPAGNEUL BRETON 2° squadra classificata!!!!.
BRAVI RAGAZZI CE L’AVETE MESSA VERAMENTE TUTTA.
Anche in questa occasione è stato bellissimo essere tutti insieme e tutti uniti sia nei momenti di tensione che nei momenti di gioia, amicizia, supporto e collaborazione questo è il vero spirito di squadra e voi avete dimostrato di essere una vera squadra supportata dal “Vostro” Club e dalle nostre quote rosa sempre presenti.
Grazie ragazzi e avanti tutta ricordiamoci che la strada è sempre in salita e “quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare”
Un grazie ad Enci in particolare a Luca, ai gestori dei terreni di Marrucheti agli accompagnatori il cui contributo è importantissimo per queste manifestazioni, e a tutti coloro che ci hanno supportato e sopportato ed un grazie particolare ad Alessandro sponsor delle nostre divise “TUREDDI YACHTS”
Grazie di cuore e pronti ad affrontare la prossima avventura.
Andrea Tureddi
Presidente Cieb
