Sociale Epagneul Breton
Il Club Italiano Epagneul Breton (CIEB) promuove da anni iniziative volte a valorizzare l’allevamento e le qualità naturali di questa razza. Tra gli eventi più significativi estivi, spiccano il Campionato Sociale e il Trofeo Adriano Nobile, intitolato a un appassionato dresseur e allevatore che ha dato tanto alla comunità cinofila. Il Campionato e il Trofeo rappresentano un appuntamento annuale atteso e partecipato, un momento importante per consolidare il legame tra allevatori, conduttori, giudici e appassionati.
Attraverso prove su selvaggina naturale e raduni zootecnici, si promuovono le qualità funzionali e morfologiche dell’Epagneul Breton e anche quest’anno il Cieb in collaborazione con la Delegazione Toscana nei giorni 6 e7 settembre, ha organizzato il Campionato sociale a squadre ed individuale, il Trofeo Bello & Bravo e l’8° Trofeo Adriano Nobile.
Nutrita la partecipazione sia in prova dove per le due giornate si sono avute ben 201 iscrizioni che in raduno con 59 soggetti.
Giudici della manifestazione: Bellotti Giorgio e Panerai Simone per il raduno, mentre per le prove di lavoro abbiamo avuto: Acerbi, Barzano’, Bellotti, Canovi, Castelli, Crudeli, Ferretta, Gaddini, Ghirado, Milazzo, Rivelli, Storto.
Scenario della manifestazione la splendida Toscana per le prove le 11 batterie hanno calcato i terreni delle zone di Lajatico, S. Luce, Montelopio, Camugliano, La Vallata ed Insuese, zone note alla cinofilia italiana, mentre per il raduno il parco del Ristorante Molino d’Era.
Il sabato mattina si parte alla volta delle zone assegnate alle varie batterie a seguito estrazione di zone e giurie, la mattinata è abbastanza fresca con presenza di “guazza” che ha reso il lavoro dei cani un po’ più difficile per quanto riguarda l’olfatto ma sicuramente più gradevole per la temperatura riscontrata. Tanti gli incontri e anche qualche scontro che ha portato ad avere ben 7 soggetti al barrage per l’assegnazione del Cacit; giudici della verifica: Canovi (p), Castelli e Acerbi.
Il Cacit viene assegnato a Kasper proprietario Fantozzi e la riserva a Simba del Lago di Massaciuccoli proprietario Da Prato.
Sempre nella mattinata si è svolta anche la seconda prova prevista dei turni in coppia.
Pranzo veloce e poi avanti con il Raduno di razza che si è svolto in un clima sereno e una bella partecipazione anche di pubblico.
Il BOB è stato assegnato a Tito di Dal Toe ed il BOS a Ira di Cascina Maggior di Valcanover, MIGLIOR GIOVANE Hercules del Lago di Massaciuccoli di Da Prato.
Prima della cena in segreteria sono stati fatti i sorteggi per la seconda giornata di prove dove si è disputato il Campionato Sociale per Delegazioni a squadre ed individuale
Verso le 20.30 Cena sociale al Ristorante Molino d’Era e poi tutti a riposare per esser pronti per il giorno successivo.
La domenica il clima è decisamente diverso, il sole ed il vento del sabato hanno asciugato i terreni rendendo difficoltoso per i nostri soggetti il discernimento delle emanazioni, impedendo a molti soggetti di utilizzare la numerosa selvaggina presente sui terreni con conseguente eliminazione.
Comunque ci sono state classifiche importanti che hanno portato al barrage ben 5 soggetti; Giudici Ghirardo, Milazzo e Gaddini, CACIT assegnato a Rep Darkadvika cond. Pezzulli e la riserva a Bindo di Lascialfari.
I risultati delle due giornate di prova e del raduno hanno designato i vincitori dei trofei:
- Bello & Bravo c’è stato un ex equo tra TITO di dal Toe e NIA di Bignotti entrambi con 18 punti, il regolamento prevede che a parità di punteggio il trofeo venga assegnato al soggetto più giovane quindi in questo caso a TITO, ma visto che l’atro soggetto è una femmina e quindi molto importante ai fini dell’allevamento è stato deciso di lasciare l’ex equo e nella prossima manifestazione sarà consegnato un premio anche a Nia.
- Trofeo Adriano Nobile per aver ottenuto 25 punti (2° ecc nella prova di sabato, 1° ecc/cac in raduno ed un 1° eccellente nella prova di domenica) si aggiudica il trofeo UGO DELLE ROFOLINE di Mario Serata.
Campionato Sociale: un confronto tra delegazioni:
- Campionessa Sociale femmine, anche qua un ex equo tra ZARA (Zucconi) ed IRA DI CASCINA MAGGIORE (Valcanover) in quanto entrambe hanno ottenuto il 1° ECC CAC nella prova, e sempre per la regola del soggetto più giovane l’ha spuntata IRA DI CASCINA MAGGIORE
- Campione sociale maschi REP DARKADVIKA di Lazzaroni , cond. Pezzulli che ha ottenuto il 1° ECC CAC in prova e successivamente il CACIT
- La squadra Toscana 3 si è aggiudicata il primo posto per aver ottenuto 44 punti , con soggetti come NAT, BINDO, ISCO (LASCIALFARI), SIMBA DEL LAGO DI MASSACIUCCOLI- NEMO DEL LAGO DI MASSACIUCCOLI (TUREDDI), ZARA (ZUCCONI)
2° Squadra classificata: VENETO 1 a 34 punti composta da: THOR e TORO (Rigano), IRA DI CASCINA CROCE e MUR DELLA TORRE ANTICA (Valcanover) BIXO (Bignotti) e TITO (Dal Toe)
3° Squadra classificata: BRESCIA a 24 punti composta da: OKER DE JANUGA e D.J DEL FIUMICELLO (Pezzulli) MANU DE RADESAVIC (Baiguera) OBI (Damiani) DORA (Andrico)
A conclusione della manifestazione oltre alle premiazioni ufficiali, sono state fornite le classifiche di batteria degli esperti giudici.
Sono state due giornate impegnative dove si è cercato di dare il meglio e mettere tutti nelle condizioni migliori, questi eventi incarnano la passione del Club Italiano Epagneul Breton, celebrano non solo i migliori soggetti in campo, ma soprattutto lo spirito di collaborazione che rende forte la nostra associazione.
Il Breton sta vivendo un momento “felice” in quanto oltre alla qualità crescente dei soggetti presentati si riscontra una elevata partecipazione in tutti gli appuntamenti delle speciali.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione a partire da Massimo Ripanucci, a tutti i gestori delle zone di prova, agli accompagnatori, a Sergio ed il suo Staf di Molino d’era che ci hanno sfamato ad ogni ora, a Cindy e Benedetta per la collaborazione in raduno e soprattutto a Valentina sempre pronta a dare una mano.
Il Campionato Sociale si conferma un appuntamento imprescindibile per tutti gli appassionati e i soci del Club Italiano Epagneul Breton. La partecipazione, l’entusiasmo e la dedizione dimostrati sono la vera forza motrice di questa manifestazione. Ci auguriamo che il prossimo anno sia ancora più ricco di soddisfazioni e di momenti condivisi, nella piena tradizione di amicizia e sportività che ci contraddistingue. Arrivederci al prossimo evento, con la promessa di continuare a crescere insieme nel segno della passione per il nostro amato Breton.
Grazie e a tutti e W il Breton!.
